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Poesia segnalata ex-aequo al Premio "Ciro Coppola" 2005
Primavera
Giada Andrea BacciniLa corsa delle lacrime
che il cielo fa cadere
s'illumina dell'iride
e la tramuta in canto.
Il fremito dell'acqua
dal vento accarezzata
scompone quel sereno
che balenava tra le nubi nere.
Primavera precoce
sollecita le viole,
sprona le margherite
e il vecchio sole stanco
si è frantumato vinto
in tanti fiori gialli
sul mio prato.
Giudizio della Giuria Tecnica
Ritmo e cromatismo sono il pregio di questa breve lirica. Due quartine di tre settenari giambici, chiuse con ritmo dattilico (un settenario la prima, endecasillabo la seconda). La strofe finale alterna i due tipi di settenario con quadrisillabo finale. La scena si sposta dall'alto verso il basso. In alto freme la pioggia, circonfusa dai colori dell'arcobaleno, con un sereno che stenta tra le nubi nere, ostacolato dal vento. Sì discende quasi di corsa, spinti dal ritmo, sulla terra ove sbocciano, in primavera precoce, i colori di quell'iride: viole, margherite e il tono alto del giallo, il colore del calore, dell'amore e della felicità. Non si può non pensare ai dipinti mediterranei di Van Gogh.
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Liceo della Comunicazione Paritario "San Pio
X"
Castel San Pietro Terme (Bologna)
Le Scuole Visitandine sono sorte a Castel San Pietro Terme nel 1922. L'intento delle fondatrici è stato quello di creare una scuola non elitaria, per venire incontro alle esigenze della popolazione di Castel San Pietro Terme, paese appartenente alla zona appenninica pedemontana. È stata la prima scuola del paese ed ha permesso a molti castellani di acquisire una preparazione culturale che ha consentito loro un buon inserimento nel tessuto sociale della zona. Nel 1962 è nato l'Istituto Professionale con la finalià di preparare i giovani alla inserzione nelle aziende che stavano nascendo nel comprensorio. Nel 1966 è stato istituito l'Istituto Magistrale che è poi divenuto l'attuale Liceo della Comunicazione. È una scuola cattolica, che si ispira ai principi del Cristianesimo, dove si cerca di insegnare i valori fondamentali e irrinunciabili della vita alla luce dell'insegnamento di Cristo. Le peculiarità che la caratterizzano sono il rapporto con le famiglie, costante e collaborativo pur nella libertà reciproca, la continuità didattica, assicurata da docenti con un'anzianità media di venti anni e la molteplicità di attività che spaziano dai laboratori creativi a quello teatrale, dai corsi pomeridiani di tedesco e latino all'adesione al Consiglio Comunale dei giovani. La presenza di un Liceo della Comunicazione all'interno dell'Istituto Comprensivo tende infine a privilegiare gli aspetti comunicativi delle varie discipline grazie anche all'uso delle nuove tecnologie informatiche e telematiche.