Poesia segnalata "ex-aequo" 1999
Alba marina
Michele Placuzzi
Liceo Scientifico Statale "A. Righi"
Cesena (Forlė)
Lasciano alle acque materne
il riflesso di un verde intenso
e mai vissuto,
appassendo dolcemente
nel tepore dell'alba chiara,
le alghe, languide,
distese sulla spiaggia.
Tra spruzzi d'impeto
e passione
le onde pių ardite
salutano
la vita
con risa argentine:
si spegne
nelle sabbie cenerine
l'effimero bianco
dal loro sorriso.
Si abbandonano
alla brezza capricciosa
di ponente
che dischiude alla
memoria
rattrappita
dal gelo dell'inverno,
il calice fiorente
dell'estate:
la fredda ancora
si scioglie
mentre
io salpo
per il mare dei ricordi.
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